Spesso mi chiedono quali sono le migliori salse di soia giapponesi da usare in cucina. A questo interrogativo è bene rispondere subito e in maniera chiara indicando le migliori marche. Ma prima dobbiamo fare una distinzione tra salsa di soia originale giapponese (prodotta con metodi artigianali) e salse di soia industriali (sono quelle che solitamente trovate nella maggioranza dei ristoranti giapponesi). Continuando a leggere l’articolo troverai i consigli sulle migliori salse di soia tradizionali e le migliori salse di soia industriali. Entrambe sono valida e sicure ma c’è comunque una differenza.
Indice articolo
Salsa di soia per cucinare e per sushi
Altra distinzione da fare è valutare l’acquisto della salsa di soia in base all’uso. Ovvero se la usate per cucinare (primi, secondi, spaghetti, soba, ecc.) oppure per accompagnare il sushi. In entrambi i casi ci sono tipologie di soia giapponesi da preferire rispetto ad altre. Continuando a leggere troverai quelle che consiglio.
Se invece potete permettervi un solo tipo di salsa di soia (per budget o per spazio) nella vostra cucina, scegliere la miglior salsa di soia Koikuchi, possibilmente originale giapponese. Si tratta della classica salsa di soia che può usare cruda su TOFU, pesce, tonno, verdure e frittata giapponese, e certamente si può utilizzare nella preparazione della salsa o altri piatti. In Giappone non esiste una casa senza KOIKUCHI-SHOYU.
Salsa di Soia per Cucinare
Se utilizzi la salsa di soia per cucinare ti consiglio la Usukuchi o la Shiro, che manterrà il colore delle verdure e del pesce sempre naturale e brillante, senza scurirle.
Quali marche di Salsa di Soia
Se siete amanti del sushi sicuramente conoscete o avete visto nei ristoranti giapponesi i grandi marchi come Kikkoman e Yamasa che producono a livello industriale. Kikkoman ad esempio è una multinazionale che ha stabilimenti in 5 continenti (quella europea viene prodotta in Olanda).
Sicuramente sono prodotti buoni ma pur sempre industriali. Se vuoi acquistarli online, lo puoi fare e ti consiglio le confezioni risparmio che trovi in offerta su Amazon.
Salse di Soia tradizionali
Se sei un vero amante del sushi ti consiglio di provare delle vere salse di soia originali giapponesi. Shibanuma Nama shoyu o la salsa tradizionale Yuasa Shoyu. Queste sono le salse di soia prodotte ancora con metodi tradizionali, fermentate in botti di legno, con lieviti naturali. Salsa di soia da sashimi, da “immersione” o “intingolo” per gustare al meglio il più pregiato gambero o il mollusco appena tagliato dal nostro sushichef di fiducia. La scadenza è piuttosto breve (solo 12 mesi dalla produzione) perché non viene pastorizzata ed ha una percentuale di sale inferiore alle koikuchi da “supermercato” con scadenze di oltre 2 anni.
Per queste salse pregiate non hanno senso le bottigliette “tappo verde”, invenzione commerciale per ridurre le quantità esagerate di sale contenute nelle più economiche “tappo rosso”. Una salsa di soia buona, farà da sponda al sushiman amplificando e completando il sapore del suo già ottimo sushi.
Salse di Soia senza glutine
La salsa di soia è un prodotto altamente a rischio in quanto prevede, nella maggior parte dei casi, l’utilizzo della farina di frumento tra gli ingredienti. … L’AIC consiglia il consumo di salsa di soia che riporti sulla confezione la dicitura «senza glutine» (ai sensi del Regolamento UE 828/2014).
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Un’alternative è quella di provare la Salsa di soia Shoyu Bio, ovvero una salsa di soia biologica e senza glutine. Si tratta di un prodotto realizzato seguendo la vera ricetta della Salsa di Soia originale! I semi di soia cotti e fermentati con Koji per 18-24 mesi rappresentano l’ingrediente segreto di una salsa che non ha pari! Per ricette di cucina giapponese, cinesi, thai
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